Il momento particolarmente difficile che sta´ vivendo il nostro paese ha determinato un vero e proprio terremoto anche nel mondo della pallavolo,molte societa´ si trovano infatti in una situazione difficilissima che mette a rischio la loro sopravvivenza e quindi anche la partecipazione ai prossimi campionati.In molti casi questa situazione e´ da ascriversi al momento difficile e magari all´abbandono del main sponsor,ma in altrettanti casi la causa e´ una gestione delle risorse mal caibrata rispetto alle possibilita´ reali di sostenibilita.Troppo spesso la programmazione riguarda un periodo temporale troppo breve,in cui si cerca di ottenere il risultato immediato, impiegando risorse che vanno oltre quello che realmente puo´ essere reperito e dimenticandoci di porre la necessaria attenzione al settore giovanile,che,in tempi di crisi e´ la vera risorsa di una societa´.La vera fida di questo momento e´ quindi quella di essere oculati nell´impostare l´attivita´,guardando molto al territorio e evitando fantasie di finanza creativa che ormai ha mostrato ampiamente i suoi limiti.Oggi gli orizzonti temporali di una societa´ devono allungarsi, costringendo tutti, a riflettere sul modo di agire nel breve periodo per riuscire a garantirsi la possibilita´ di sopravvivenza negli anni a venire.La societa´ del volley "ai tempi della crisi"deve vedere lontano ,rinunciando magari a un momento di gloria nel breve periodo,in cambio di molti anni di dignitosa attivita´in cui con tecnici capaci puo´ ugualmente ottenere i risultati che possono gratificarne lo sforzo organizzaivo e l´impego di dirigenti infaticabili.
